La querela deve essere presentata, per la maggior parte dei reati, entro il termine improrogabile di tre mesi dal momento della conoscenza effettiva del fatto.
Con tale sentenza la Corte ha sancito l’illegittimità Costituzionale della possibilità da parte del querelante di opporsi all’emissione del decreto penale di condanna. advert oggi dunque non è più possibile opporsi efficacemente all’eventuale emissione di un decreto penale di condanna a carico del querelato.
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- alle medesime conclusioni la giurisprudenza di legittimità è pervenuta in casi analoghi: ha ritenuto, advert esempio, che la volontà di perseguire penalmente i fatti denunciati possa essere desunta dalla richiesta di essere «
, non suscettibile dell’apposizione di termini o condizioni. La remissione di querela fa venire meno la condizione di procedibilità a carico dell’indagato o imputato (a seconda che ci sia stato o meno un rinvio a giudizio).
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I reati procedibili d’ufficio sono quelli for every cui le autorità possono procedere autonomamente, anche senza aver ricevuto alcuna segnalazione.
In ordine ai termini, il diritto di querela secondo quanto dispone l'art. 124, 1° comma, c.p., deve essere esercitato entro tre mesi dal giorno in cui la persona offesa ha avuto notizia del fatto che costituisce reato.
La rinuncia è un atto irrevocabile e può essere manifestata espressamente o tacitamente (mediante fatti incompatibili con la volontà di querelare) da parte della persona offesa.
Se la notizia di reato risulta fondata, si procederà con il rinvio a giudizio, altrimenti il procedimento verrà archiviato.
- da un lato, la querela è un atto a forma libera, dall'altro che, pur nella libertà della forma, essa deve contenere l'inequivoca manifestazione della volontà di perseguire penalmente i fatti denunciati;in questa manifestazione di volontà si sostanzia, infatti, la differenza tra una semplice denuncia e una querela;
Il pubblico ministero che riceve la denuncia avvierà le indagini volte advert accertare se il reato è stato effettivamente commesso e chi può averlo commesso, se il presunto responsabile non è stato già indicato in denuncia.
Se il reato ha determinato l’insorgere di danni a carico della persona offesa o di altri soggetti, agli stessi è facts la possibilità di costituzione di parte civile. Tale costituzione si avrà nel corso del processo penale che si svolgerà for every il caso di rinvio a giudizio. La parte civile potrà partecipare al processo assistita da un avvocato e avrà la possibilità di chiedere il risarcimento del danno derivante dal reato commesso.
I reati 577 cp perseguibili d’ufficio sono quelli for each i quali non è necessaria la volontà della vittima che ha subito una lesione per poterla denunciare. Quando